Sabato 23 e domenica 24 marzo, il Fai (Fondo Ambiente Italiano) apre 1.100 siti di notevole valore storico e artistico in tutta Italia e, per questa 27esima edizione delle Giornate di Primavera, offre al pubblico l’eccezionale opportunità di visitare la mostra dal titolo “Accademia d’arte – Anteprima di una rinascita” nella sede di ViVal Banca a Montecatini Terme. Si tratta di una selezione di opere dell’Accademia d’arte fondata a metà anni Sessanta dal prof. Dino Scalabrino che nel corso dei decenni si è arricchita di capolavori firmati da Chini, Annigoni, Guttuso e Viani, ma tanti altri artisti di fama internazionale hanno donato dipinti e sculture alla collezione che oggi consta di oltre mille opere: dal 2011 l’Accademia e l’intera raccolta sono di proprietà della Fondazione del Credito Valdinievole che ha finanziato e sostenuto il progetto di recupero complessivo, compreso quello dell’ottocentesca Villa delle Ortensie che a breve sarà sede espositiva permanente.

Intanto, questa anteprima imperdibile nell’ambito delle Giornate di Primavera del Fai: le opere saranno esposte nei locali di ViVal Banca in via Foscolo a Montecatini Terme, eccezionalmente aperta in quei due giorni per consentire la visita a tutte le persone interessate ad ammirare una collezione unica nel suo genere. Il programma prevede per sabato 23 un’apertura riservata agli iscritti Fai (o a chi si vuole iscrivere nell’occasione) con due visite guidate, una alle ore 16 e l’altra alle 17, a cura del prof. Paolo Bellucci e la partecipazione straordinaria della sig.ra Paola Chini (nipote del maestro Galileo Chini), mentre domenica 23 apertura libera dalle 9,30 alle 17,30 con visite guidate da oarte dei volontari Fai. Per i gruppi di visitatori in attesa del loro turno, è prevista la proiezione delle opere della Fondazione del Credito Valdinievole nella Sala Convegni di ViVal Banca.

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Giornate di primavera

Sabato 23 e domenica 24 marzo, il Fai (Fondo Ambiente Italiano) apre 1.100 siti di notevole valore storico e artistico in tutta Italia e, per questa 27esima edizione delle Giornate di Primavera, offre al pubblico l’eccezionale opportunità di visitare la mostra dal titolo “Accademia d’arte – Anteprima di una rinascita” nella sede di ViVal Banca a Montecatini Terme. Si tratta di una selezione di opere dell’Accademia d’arte fondata a metà anni Sessanta dal prof. Dino Scalabrino che nel corso dei decenni si è arricchita di capolavori firmati da Chini, Annigoni, Guttuso e Viani, ma tanti altri artisti di fama internazionale hanno donato dipinti e sculture alla collezione che oggi consta di oltre mille opere: dal 2011 l’Accademia e l’intera raccolta sono di proprietà della Fondazione del Credito Valdinievole che ha finanziato e sostenuto il progetto di recupero complessivo, compreso quello dell’ottocentesca Villa delle Ortensie che a breve sarà sede espositiva permanente.

Intanto, questa anteprima imperdibile nell’ambito delle Giornate di Primavera del Fai: le opere saranno esposte nei locali di ViVal Banca in via Foscolo a Montecatini Terme, eccezionalmente aperta in quei due giorni per consentire la visita a tutte le persone interessate ad ammirare una collezione unica nel suo genere. Il programma prevede per sabato 23 un’apertura riservata agli iscritti Fai (o a chi si vuole iscrivere nell’occasione) con due visite guidate, una alle ore 16 e l’altra alle 17, a cura del prof. Paolo Bellucci e la partecipazione straordinaria della sig.ra Paola Chini (nipote del maestro Galileo Chini), mentre domenica 23 apertura libera dalle 9,30 alle 17,30 con visite guidate da oarte dei volontari Fai. Per i gruppi di visitatori in attesa del loro turno, è prevista la proiezione delle opere della Fondazione del Credito Valdinievole nella Sala Convegni di ViVal Banca.

Fondazione del Credito Valdinievole e ViVal Banca sponsorizzano il progetto di Keras rivolto alle scuole

La Fondazione del Credito Valdinievole, in collaborazione con ViVal Banca, ha sponsorizzato un progetto di Keras rivolto alle Scuole del nostro territorio.

 

Il progetto è stato ideato dall’artista Luca Boffi (in arte Alberonero, per maggiori info http://www.alberonero.it/contact.html) con Emanuel Carfora, coordinatore del progetto Keras, per avvicinare i bambini ai linguaggi dell’arte e alla conoscenza del territorio nel quale vivono.

Il percorso, attraverso laboratori didattici e visite guidate, ha coinvolto le classi (per un totale di oltre mille alunni) alla scoperta delle caratteristiche ambientali e antropiche del paesaggio, attraverso lo studio dei colori, materiali naturali e artificiali, nonché le tecniche artistiche delle opere d’arte presenti vicino le scuole.

Questo percorso di scoperta ha consentito ai bambini di rileggere e reinterpretare il paesaggio attraverso la ricerca artistica di Alberonero, con la costruzione in aula di dispositivi ottici, oggetti in legno, tessuti, landmarks: proprio con questi materiali i bambini potranno creare installazioni artistiche durante i vari workshop con l’artista.

Le esperienze artistiche saranno realizzate presso i luoghi “simbolo” dei vari territori e all’interno delle scuole coinvolte nel progetto.

Programma dei workshop:

12 maggio pomeriggio / Larciano Castello

13 maggio mattina / Padule di Fucecchio – Porto delle Morette

13 maggio pomeriggio / Pieve a Nievole

14 maggio mattina / Monsummano Terme

15 maggio mattina / Pistoia

16-18 maggio mattina / Montecatini Terme

17 maggio mattina / Bientina

 

Eventi finali di presentazione del progetto:

Martedì 5 giugno e Mercoledì 6 giugno 2018

 

Nel pomeriggio c/o l’Auditorium di ViVal Banca

Via Ugo Foscolo, 16 Montecatini Terme (Pt)

In uno spettacolo teatrale, la vita e le opere di Galileo Chini

Sono arrivati alla fine del loro percorso didattico i 200 ragazzi dell’Istituto Comprensivo “G. Chini” coinvolti nel progetto sulla riscopera del Liberty a Montecatini Terme che martedì 26 maggio alle 18, presso il piazzale esterno della sede centrale del Credito Valdinievole metteranno in scena uno spettacolo teatrale sulla vita di Galileo Chini.

Gli alunni delle scuole scuole primarie Don Facibeni (classi V), Fucini (classi III, IV, V), Pascoli (V) e delle secondarie (IA, IB, IC, ID, IH) sono stati coinvolti in questi mesi nella seconda edizione di un progetto articolato promosso dalla Fondazione Credito Valdinievole e seguito operativamente dalla Cooperativa Keras. Le attività didattiche, nel corso dell’anno, sono state incentrate su due figure artistiche eccezionali per il territorio: Galileo Chini e Pietro Annigoni. Le classi coinvolte nei progetti hanno compreso – attraverso incontri in aula, laboratori artistici, visite a Montecatini Terme e Ponte Buggianese – il rapporto fra arte e territorio, riflettendo sui significati delle opere di Chini e Annigoni, secondo diversi obiettivi didattici. Gli alunni interessati dal progetto sono stati, poi, interessati attivamente dalla realizzazione di testi, lavori individuali e collettivi. Il risultato dei lavori eseguiti è lo spettacolo del 26 maggio in cui i bambini spiegheranno, con il loro linguaggio semplice e divertente, la figura del grande artista Chini con un unico scopo: conoscere e far conoscere per scoprire e valorizzare.

La giornata di domani sarà occasione anche per visitare la mostra allestita nei locali della Fondazione sui lavori realizzati dalle scuole lo scorso anno: una serie di manifesti pubblicitari, ovviamente, in stile Liberty. In caso di maltempo, lo spettacolo sarà rimandato a Venerdì 29 Maggio, ore 18.

I ragazzi “a lezione” da Galileo Chini e Pietro Annigoni

In continuità con i progetti realizzati lo scorso anno, sono riprese le attività didattiche dell’Istituto comprensivo Galileo Chini, organizzate dalla Cooperativa Keras e sostenute dalla Fondazione Credito Valdinievole. Il progetto, differenziato in base all’età degli alunni, coinvolge 17 classi (5 delle elementari e 10 delle medie) e vede la partecipazione di 350 studenti (lo scorso anno erano 240). Le attività saranno incentrate su due figure artistiche eccezionali: Galileo Chini e Pietro Annigoni. Il Liberty e uno dei suoi più grandi protagonisti, il fiorentino Chini, sarà oggetto di scoperta e approfondimento, con particolare attenzione a “La Primavera classica” (1914), meravigliosa tela esposta nella Palazzina Regia delle Terme. Il progetto prevede inoltre incontri in aula, laboratori, visite alle Terme e alla Chiesa di San Michele Arcangelo di Ponte, dove Annigoni ha realizzato uno straordinario ciclo di affreschi.

(Fonte: Il Tirreno Montecatini Terme, Venerdì 12 Dicembre 2014)

Montecatini Terme, Città dell’arte

In continuità con i progetti realizzati lo scorso anno scolastico, sono riprese le attività didattiche rivolte alle scuole primarie e secondarie dell’Istituto Comprensivo Galileo Chini di Montecatini Terme, sostenute dalla Fondazione Credito Valdinievole ed organizzate dalla Cooperativa Keras.

Il progetto, molto articolato e differenziato in base all’età degli alunni, coinvolge diciassette classi (cinque delle scuole elementari e dieci delle medie) e vede la partecipazione di circa 350 alunni (lo scorso anno, ne erano stati coinvolti 240, in 11 classi diverse).

Le attività didattiche saranno incentrate su due figure artistiche eccezionali per il territorio: Galileo Chini e Pietro Annigoni. Il Liberty e uno dei suoi più grandi protagonisti, il fiorentino Chini, che a Montecatini ha lasciato importanti testimonianze, sarà oggetto di scoperta e approfondimento, con particolare attenzione a “La Primavera Classica” (1914), meravigliosa tela esposta nella Palazzina Regia delle Terme che rappresenta un fiore all’occhiello nella collezione della Fondazione Credito Valdinievole. “Si rinnova, anche quest’anno, l’impegno della Fondazione Credito Valdinievole – spiega il Presidente, Valentino Pieri – di coinvolgere i più giovani per far conoscere loro la cultura e l’arte del territorio in cui vivono come elemento essenziale della vita stessa. Attraverso questa conoscenza, infatti, è nostra convinzione che si potranno, altresì, valorizzare gli elementi importanti di Montecatini legati al Liberty e all’arte in genere che hanno bisogno di essere mantenuti vivi nella memoria di ciascuno”.

Le classi coinvolte nei progetti potranno comprendere il rapporto fra arte e territorio, riflettere sui significati delle opere di Chini e Annigoni, secondo diversi obiettivi didattici. Il progetto prevede incontri in aula, laboratori artistici, visite sul territorio alle Terme di Montecatini e alla Chiesa di San Michele Arcangelo di Ponte Buggianese, dove Annigoni ha realizzato uno straordinario ciclo di affreschi. “I percorsi didattici ideati per questo anno scolastico si inseriscono in un percorso di continuità – spiega Emanuel Carfora della Cooperativa Keras – e rinnovano un importante rapporto con le insegnanti e gli alunni di Montecatini Terme. Abbiamo iniziato una nuova fase di collaborazione con le classi terze delle scuole secondarie, introducendo la figura di Pietro Annigoni: lavoreremo sul concetto di comunicazione nell’arte, guardando anche alle esperienze di altri artisti quali Rocco Normanno e Bill Viola”.

Gli alunni interessati dal progetto saranno coinvolti attivamente nella realizzazione di testi, lavori individuali e collettivi. A conclusione del progetto è prevista una manifestazione pubblica dove le classi potranno presentare alla città il risultato dei lavori eseguiti durante l’anno scolastico.

Galileo Chini: ancora celebrazioni

Comune di Montecatini Terme, Terme di Montecatini, Fondazione Credito Valdinievole e Credito Valdinievole, in occasione del Centenario de “La Primavera Classica” di Galileo Chini, ancora insieme per proporre una nuova iniziativa dedicata alla celebrazione di quest’ importante opera e dell’artista che l’ha realizzata per la Biennale di Venezia del 1914.

Sabato 27 settembre, infatti, alle Terme Tamerici si è tenuta la presentazione di due libri, “Le Terme Tamerici di Montecatini, Galileo Chini e le Fornaci San Lorenzo oltre la decorazione” scritto da Sibilla Panerai che ripercorre brevemente la storia delle Terme montecatinesi, per soffermarsi con maggiore attenzione su quelle che più di altre testimoniano il lavoro del Chini, e “Il tarlo polverizza anche la quercia”, una raccolta di memorie scritte dallo stesso artista e curate da Fabio Benzi, entrambi editi dalla Maschietto Editore. All’evento sono intervenuti anche Paola Polidori Chini e Vieri Chini.

L’iniziativa si inserisce in un ciclo di eventi organizzati da Terme e Comune, realizzati grazie alla collaborazione fattiva della Fondazione Credito Valdinievole – che ha messo a disposizione le opere di sua proprietà – e al sostegno concreto dell’Istituto, per celebrare il Centenario dell’opera del Chini e per valorizzare il patrimonio liberty della città termale. Sono tutt’ora in corso, infatti, l’esposizione de “La Primavera Classica” nella Palazzina Regia, sede delle Terme (tutti i giorni dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 19 e la domenica dalle 9 alle 13, fino al 10 gennaio) e le visite alle Terme Tamerici e alla Sala della Mescita (visitabili fino al 30 settembre prossimo con orario 10-12 e 16.30-18.30).